martedì 22 aprile 2014

GIORNATA DELLA TERRA

 

 
La Giornata della terra
è un giorno speciale per ricordare che la terra va protetta.


Per questo in tutto il mondo i cittadini sono invitati a mobilitarsi per piantare un albero, un fiore, mantenere pulito il proprio paese o semplicemente fare un bel giro all'aria aperta. 

Ecco alcuni piccoli consigli da tenere in mente:
evitare i prodotti usa e getta, che non fanno altro che produrre quantità infinite di rifiuti, ma privilegiare quelli ricaricabili o riutilizzabili più volte;
evitare di stampare documenti e sprecare carta inutilmente;  
non sprecare il cibo e cucinare anche gli avanzi; 
non buttare mai indumenti, accessori o prodotti, ma cercare di regalarli o riutilizzarli;  
fare sempre la raccolta differenziata;
non bruciare mai alcun tipo di rifiuto;
non sprecare l'acqua.
 Piccole cose, solo apparentemente banali, ma di cui spesso ci dimentichiamo e che dovremmo tenere molto più in considerazione.

La terra è parte di noi e per questo dobbiamo 

provare a tutelarla con tutti i nostri mezzi. 

 

 

BISCOTTI IN FATTORIA

INGREDIENTI:  farina di grano (ricordate le spighe?), zucchero, burro, sale e uova  (grazie galline!)

Fare un buco nella farina

Rompere le uova

Aggiungere gli altri ingredienti e impastare velocemente
Fare le forme
Eccoli! Sono pronti da mettere in forno.


I biscotti sono cotti. Ma... come li portiamo a casa?


TUTTI IN FATTORIA AD AZZANELLO

Tutti sotto al salice ridente

Sua maestà il pavone



L'anatra muta
Bagnetto mattutino
   Pulcini!

Un po' d'erbetta alle caprette
Una carezza ai conigli. Questo come si chiama? 





mercoledì 2 aprile 2014

IL NOSTRO LIBRO

Ecco il nostro ultimo libro.
I genitori potranno visionarlo durante i colloqui che si svolgeranno la prossima settimana.


martedì 1 aprile 2014

AIDA.....AMORE E' CORAGGIO

Siamo in attesa che l'opera inizi...

Radames condannato a morte

Saluti degli artisti e applausi del pubblico
OPERADOMANI ANCHE QUEST'ANNO CI HA GUIDATO 
A CONOSCERE E AD AMARE LA GRANDE MUSICA
Radames
Aida
Amneris
Ramfis
Amonasro
Il faraone
ora sono nostri amici. Conosciamo le loro musiche, i loro sentimenti, le loro emozioni 


Se volete saperne di più ecco il link del Teatro Verdi dove troverete anche una fotogallery delle mattinate di "Aida, amore e coraggio", il link della  pagina Facebook dove troverete altre foto, il link al servizio del Tg3 Regione andato in onda il 25 marzo (minuto 13:23) e due articoli della rassegna stampa.







PULCINI

Che felicità: per la prima volta ho visto e accarezzato dei pulcini veri!      (Cristiano)

Elisa C.

Erano belli e simpatici anche se all'inizio avevo un po' di paura a prenderli in mano. (Riccardo F.)

Sono tre birbantelli, soffici e tenerini.       (Federico)



...quello marrone chiaro si accovacciava nelle mie mani come se fossero cuscini.  (Matteo)

SE VOLETE LEGGERE LE POESIE SUI PULCINI E ALTRI LAVORI SULLA BELLEZZA VENITE A
"PASIANO IN PRIMAVERA"
domenica 6 aprile


LE NOSTRE POESIE


BELLA LA PIOGGIA 


Bella la pioggia scrosciante
bella come musica cantante.
Bella la modella
che cammina in passerella
Bella la luna e la stella
che ha in camera mia sorella.
Canterò una canzone
però solo a colazione.
Dormirò con il cuscino
però solo a casa di mio cugino.     
Costruirò un castello                        
però solo grande e bello.        

                             (Nicola)             



CHE MERAVIGLIA L'ARCOBALENO


Che meraviglia l'arcobaleno.

Una freccia tesa su un ponte
fra il colore che scende.                               

Un salto di colori fra nuvole e sole.

Che meraviglia l'arcobaleno.

Un sentiero di colori,
un nastro che brillerà.
Un concerto di gioia
che unisce qui e là.

Che meraviglia l'arcobaleno!

                       (Emily)




LE NOSTRE POESIE


   

QUANDO...

Quando il cielo è scuro
                           Arturo è vicino a un canguro.                            
Quando il cielo è chiaro
il caffè è amaro.
Quando il cielo 
è tempestoso
divento virtuoso.

  (Elnur - Beatrice )




LA MUSICA DELLA PIOGGIA

La pioggia venne,
venne di notte
con un gocciolio delicato.
Io l'ascoltavo:
sembravano
note del cielo.
               
                    (Giulia)